Uno Stelvio… fuori stagione!!!

lago di cancano

Sabato 13 novembre, non te lo aspetti di poter andare al Parco Nazionale dello Stelvio per fare un’escursione, e invece… Qualche giorno fa mi arriva una richiesta da una persona per organizzare un’uscita nei dintorni di Bormio, proprio per sabato 13 novembre. Subito mi metto all’opera per capire dove si potesse andare, soprattutto vista la copiosa neve caduta mentre leggevo questa richiesta.
Spulcio carte, leggo relazioni, guardo webcam e niente… sembra che non esistano molte possibilità per potersi muovere, in sicurezza, godendo di una piacevole giornata. Le soluzioni fattibili rimangono la Val Zebrù o i laghi di Cancano. Così rimanderemo la decisione definitiva a sabato mattina, dopo aver monitorato il meteo che, purtroppo, era parecchio ballerino.
Sabato mattina arriva, e il meteo ovviamente metteva tempo pessimo su tutto il nord Italia, tranne attorno a Bormio. Auto da Milano e via verso l’alta Valtellina. Uscendo dalla galleria nella conca di Bormio ecco che fra le nuvole si vede l’azzurro. Dopo aver incontrato le persone da accompagnare ho comunicato la decisione presa: andremo a Cancano.
Beh, miglior decisione non avrei potuto prendere. Posteggiamo e subito lui ad accoglierci, volteggiando sopra le nostre teste, alto e immenso: il gipeto pattugliava le creste del Monte le Scale. Risaliamo decisi verso le torri di Fraele, per poi spingerci all’interno della valle, ammirando il paesaggio ormai invernale. Il lago alle Scale ghiacciato ci accoglie, l’aria diventa più frizzante e ci spostiamo verso il lago di Cancano. Giunti alla centrale elettrica attraversiamo il muro della diga e qui, il panorama, complice anche il cielo sembra quello di Games of Throne. Foto di rito sul muro, con l’immenso lago e in lontananza il muro della diga di San Giacomo, e poi via, fino alla chiesetta di San Erasmo. Qui ci siamo concessi una pausa pranzo che definirei “fresca”. Dopo aver mangiato qualcosa, e soprattutto bevuto un po’ di tea caldo,  ci siamo avviati per ridiscendere rapidi verso valle.
Il meteo? Alla fine non una goccia, le nubi si sono presentate più importanti verso mezzogiorno e ci hanno così permesso di godere di una piacevole escursione. Il percorso semplice, ma con un ambiente quasi invernale che lo ha reso magico.
Riassunto della giornata? Abbiamo visto il gipeto, una coppia di aquile con il piccolo, tanti segni di presenza di cervi e camosci e… probabilmente anche di un lupo, ma di questo indice devo ancora averne la conferma.
Da queste giornate rimane il piacere della montagna in autunno, di questa stagione pazza e sempre imprevedibile. Un possibile weekend deludente, si trasforma come per magia in un’uscita magica e ricca di emozioni. Mai demordere prima ancora di partire, sempre crederci. E adesso, aspettiamo la prossima uscita.
Continuate a seguirmi per nuove avventure!!!