Gozo, con la Compagnia

04 febbraio 2023, sbarco per la mia seconda volta all’aeroporto internazionale di Malta con destinazione Gozo, la sua natura e le sue magiche coste. Durante il mio sopralluogo di dicembre, il sole e la temperatura calda hanno reso il mio soggiorno decisamente piacevole, e il cammino si era rivelato quasi “troppo caldo”. Ma torniamo al 2023… sabato 4 febbraio è stata una giornata all’insegna dei ritardi, l’aereo, il bus per La Valletta, il bus per Cirkewwa, traghetto perso… insomma, arrivo a Gozo che è metà pomeriggio. Si deve vivere al massimo il momento quindi sfrutto il tempo a mia disposizione per un piccolo sopralluogo, per poi dirigermi al B&b.

Il giorno successivo mi trovo col gruppo: un bell’incontro, persone che al primo incontro mi hanno subito trasmesso positività e allegria. Ero già ben predisposto e mi immaginavo le numeroso giornate che avremmo vissuto a breve, ma… mai le avrei immaginate come in realtà sono state.

Il mio primo viaggio come Guida della Compagnia dei Cammini si è rivelato parecchio impegnativo da gestire. Ci siamo trovati immersi in un medicane, cos’è? Beh, per farla breve un ciclone.
Esatto, proprio come quelli che si vedono nei film o telegiornali, negli Stati Uniti. Vento ad oltre 100Km orari per 4 giorni, pioggia che ha trasformato ogni strada in un torrente in piena, fango ovunque ma non ci siamo scoraggiati. Col sorriso sempre pronto, la battuta a portata di mano per alleggerire la situazione e… il buon San Remo a tenere banco durante i discorsi frivoli siamo riusciti a superare questa situazione che poteva anche rivelarsi decisamente più preoccupante.

Un’esperienza che mi ha arricchito moltissimo, che mi ha insegnato molto su come si debbano affrontare le situazioni in momenti come quello che abbiamo vissuto a Gozo. Una settimana che mi ha reso più consapevole di quanto sia importante il ruolo della Guida durante un cammino, perché la guida non è la persona che sta davanti e indica la strada da seguire, ma è molto si più, deve essere molto di più.

Adesso che il cammino è segnato non resta che continuare a seguirlo, c’è molto lavoro ancora da fare, ma è così che deve essere, è così che voglio che sia.

Seguitemi per nuove avventure 😉